Elezioni 2013

Scritto il 21 Febbraio 2013

Necrologio

Noi, servi della gleba (2)

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Non voglio in restituzione l'IMU, non perché la ritenga una tassa giusta, ma perché non cambia la mia vita. Sinceramente sono in crisi... Sono in crisi perché credo che solo una sana riflessione sul pensiero marxiano traslato nel nostro tempo, rivisitato secondo la visione gramsciana e allontanato da ogni costrizione pseudo liberista possa condurci realmente su nuovi territori.

Oggi ho Aggiungi un appHO letto il seguente manifesto funerario davanti a cui mi sono inchinato.

 

"Ermete Antonelli di Terni è deceduto a 99 anni il 15 febbraio 2013.

Instancabile lavoratore, prima nei campi e poi nell'officina (acciaieria). Nella sua esperienza di lavoro si e' impegnato a favore dei diritti e delle conquiste della classe lavoratrice sia nel sindacato (CGIL) sia nel Partito (prima nel PCI poi nel PRC). La sua esperienza di vita è stata improntata alla semplicità, all'onestà, a un carattere forte, determinato deciso e, per certi versi, a una certa "ruvidità" tipica di situazioni educative e ambientali di altri tempi. La figlia [...] vuole ricordarlo ai parenti e a quanti lo conobbero e lo stimarono sopratutto per il suo spirito battagliero finalizzato a sostituire all'attuale società capitalistica una socialista a dimensione autenticamente umana di uguali e di liberi, ove democrazia economica e giustizia sociale fossero strettamente congiunte. Il funerale laico..."

 

Gente seria che sapeva, se pur non accademicamente, qual è la differenza tra schiavo e operaio, tra cittadino e suddito, tra lavoratore e ricattato mentre Aggiungi un appuntamento per dopo venti anni in cui abbiamo perso oltre ai diritti ogni dignità, siamo pronti a farci comprare per un pugno di spiccioli (proprio in questi giorni si stanno spartendo le "sue" acciaierie che tanto dolore hanno dato negli anni senza nessun compenso se non il minino sindacale). Credo che il senso di tutto questo non sia presente né in Grillo, né in Bersani né, tanto meno, in un centrodestra (più destra che centro) che ancora per "natura" divide gli esseri umani in chi ha diritto e chi non lo ha ed è pronto a concedere elemosine come i feudatari gettavano gli avanzi del pranzo ai servi della gleba.

Se Dio esiste, e quindi nella sua infinita misericordia, aprirà le porte del Cielo a questa anima nobile.

 

 

 

 


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